lunedì 19 settembre 2011

Geometrie autunnali/---/

Silenzio inanimato respira sulla diagonale/
Assoluto infinito dipana l'inascoltato/
L'istante nutre nuove  geometrie autunnali/---/

mercoledì 10 agosto 2011

Reversibilità/----/

Rabbiosa irreversibilità smarrisce anima scavando solchi intra
luminarie / amputa respiro ritraendo palafitte d’inerzia /
Tragica impressione erra parallela al tempo /
Da lontano un collage di fragili ricordi muta silenzi /---/

martedì 2 agosto 2011


L'ansia infinitesimale che attanaglia ingresso  nel ricercare/
L'ansia volano / contenimento sul limite iridale rinnovante stupore / gioia   d’ essere  alle porte dell’ oltre /---/

lunedì 1 agosto 2011

Tragitti binari/---/

Frammenti ibridi cedono abbagliati dal provvisorio / crativo/
Casualità plasma l'inconoscibile intra liquido cerebrale/ apre culla amniotica/
Tragitti binari estirpano fino all'oltre svelandolo/---/

domenica 31 luglio 2011

A proposito dei tramonti/----/

Adagiarsi sul silenzio accendendo echi notturni/
Riflessi d'artigli argentati avvolgono/ smuovendo emozioni/
Soporifero calore sfilaccia illuminando nuovo iridale/---/

venerdì 29 luglio 2011

Battito ed Anima/----/

Percezioni immediate esperiscono l’osservato/ il manifesto/
Dubbi e vitree certezze confrontano l’interesse specifico/
Avanza il limite intrinseco limitando il capire / amputando gioia inespressa/
Il provvisorio viene accartocciato dall’esigenza contigua/
Solo il salvifico confronto a-dogmatico evolve in erudizione applicata/ a- formale/
All’orizzonte matura la possibilità di potere scegliere sentendo/
Parzialità spirali dea costruisce il nuovo/---/

giovedì 28 luglio 2011

Vibrazioni infinitesimali strutturate/---/

ANNI '70 DI OSVALDO CONTENTI
Non so che cosa ci avesse preso in quegli anni. Certo gli stimoli di una società in forte stravolgimento non ci mancavano davvero. Perché attorno a noi stava cambiando tutto: dai sommovimenti studenteschi all’uomo sulla luna, dalla musica rock alla pop-art, da Che Guevara a Herbert Marcuse, era tutto un fiorire di nuovi concetti e stili di vita, che specialmente per noi studenti del liceo artistico rappresentavano una sorta di manna dal cielo per le nostre attività inerenti agli studi o alle esperienze artistiche extracurricolari. Infatti, appena usciti dai cancelli del liceo, dagli zaini uscivano fuori coloratissime magliette realizzate in batik, collanine, anelli e bracciali di impronta “neoinduista”, poster legati a vari gruppi musicali e manufatti in legno colorato ispirati all’arte africana. Io invece avevo trovato un altro modo per trarre profitto dall’arte. Appena uscito da scuola raggiungevo di volata la Basilica di San Pietro e una volta all’interno mi disponevo dinanzi alla Pietà di Michelangelo, dove in circa mezz’ora realizzavo tre copie del capolavoro michelangiolesco (ripreso da varie angolazioni e disegnato con matita sanguigna) che poi, fuori dalla basilica, vendevo a dei turisti sempre molto ben disposti ad acquistare generosamente dei disegni originali riferiti all’insigne opera del Buonarroti. Insomma, in un modo o nell’altro, i colori e la vivacità di quei prodigiosi anni ’70 finivano per riversarsi sulle nostre vite e in senso lato sui nostri volti, come simbolicamente ho cercato di rappresentare attorno e sul viso del ragazzo raffigurato nell’opera che vedete in questo post.

P.S
Nascevo negli anni ’70 solo più tardi  =studiai=  le vite   dei figli dei fiori / alcune artefatte altre intense/ autentiche/ vive/
Scrutavo/  ascoltando il battito del mio cuore / sentendo a pelle vibrazioni infinitesimali strutturate / La vera rivoluzione di tante monadi infuocate  era quella di riuscire a conglobare un’infinitesima capienza che muoveva l’universo /
Alcuni dei loro  passi erano mossi da un Odoroso Amore/----/

Un grazie Vivo / ai lindi ricami dell'artista Osvaldo Contenti /---/

martedì 26 luglio 2011

Battito d'ala/---/


Memorie realizzano acrobazie evolutive/ trascendono bisogni/
Battiti  astratti contengono timide ragioni/
L’incerto  filogenesi a- terminale ara il coltivabile/ immette in mari pescosi = e = volte celesti trasudanti il pulito/---/

lunedì 25 luglio 2011

Oltre il limite/---/ Amy


Oltre il limite anfratti atopici clessidrali isomorfismo del non ritorno /

Profonda =pece= nera/---/

sabato 23 luglio 2011

giovedì 21 luglio 2011

Significante/---/

Fitto/ nero /  silenzio all'improvviso schiarisce sonorità in fragile battito/
Folate di vento ibrido sollevano passi d' ala radente  /
Latenza aminiotica genera  virgineo cammino/---/

Nuovi lucenti germogli/---/


Quando tra il letame una luce introduce nuovi / forzuti germogli/
Avanzano le vertivalizzazioni/---/

mercoledì 20 luglio 2011

Orme in transito---------------------/-----/

Attraversando il dolore la voce fragile astrae l’impossibile  immagine dell’altrove/
Respira sul limite l’infinitesimo lasciando orme in  transito/
Il margine sconfina smarrendo l’imploso/
Nulla contiene/
Ramato metallico incatena volontà scatenando intermittente caos emotivo/

lunedì 18 luglio 2011

L'ulteriore controverso/---/

Stravaganza d’esserci scandaglia  trasparenze filiformi allineando  putrefatto umorale/
Falsi profeti /---/

sabato 16 luglio 2011

L'ulteriore/----/

E dopo l'ulteriore controverso l'alternativa dilaga accendendo quadrature potenziali/ L'attimo stravagante rimbalza contrappunto ramato/ accende logica verticale traparenza in nuove differenze/calvaca nuovi ossigenanti risvegli/---/

mercoledì 13 luglio 2011

Viva Verità/---/

Danza l'arcano penetrando l' intangibile genesi/custode in sentieri d'endogeno cammino/
Viva Verità/---/

martedì 12 luglio 2011

L'altrui introverso/--/

Nuotando intra sentimenti /
pensieri /
l’ irrazionale /
l’infinitesimo/
l’attimo/
lo smarrimento /
la marginalità /
estrapolo fragilità astraendo i percorsi dell’assoluto/
Procrea la semplificazione  scatenando l’inesplicato/ ----/

sabato 9 luglio 2011

In cammino----------------------/---/

Passi e verità oltrepassano limiti congetturali/Intuizioni irrazionali svistano l'assurdo definendo il non noto/ L 'Orizzonte spalanca guizzi scandaglianti  agito caotico/Nuda sensorialià---- /----/

"Grafica scultorea" di Osvaldo Contenti

" I momenti in cui si passa dal progetto grafico di una scultura alla realizzazione tridimensionale di quest’ultima sono i più esaltanti per un artista. Perché a tutti, una volta o l’altra, è venuto in mente di porre in sospensione i due processi creativi, cercando addirittura di creare un’impossibile fusione tra le due fasi artistiche, per far coesistere, in una stessa opera, il disegno e la sua espressione a tuttotondo. Ma è davvero irrealizzabile una scultura che contenga in se il disegno che l’ha ispirata? Quando mi sono posto quest’interrogativo l’ho subito giudicato inapplicabile, una delle mie tante fantasie destinate a rimanere pura teoria. Ma poi mi sono tornati in mente i “Prigioni” di Michelangelo Buonarroti e la loro presunta “volontà” indirizzata al volersi “liberare” a tutti i costi dalla pietra che li teneva imprigionati. Un concetto che, in senso lato, potevo sfruttare per dare vita all’idea di una “grafica scultorea” che rispondesse, almeno in parte, all’interrogativo di cui sopra. Il risultato di tutto questo pensare è l’opera sperimentale che vedete riprodotta in questa nota, che ora sottopongo al vostro giudizio critico.Osvaldo Contenti

-----Artista dell'Oltre Osvaldo Contenti ------------L'inteso pregresso vortica dipanando scelte d'irrisolto/ Morfeo scuote scollando perifrasi enzimatica/ Il tutto ed il nulla dissolvono fugacità ombrosa/ Risveglio di nuova vita vera/
Brivido-----------------/---/

martedì 5 luglio 2011

Sfrangiando l'Oggi/---/


            
   Esistenza risacca d’incontrollato atto successivo/espansione confutabile d'asimmetrie/
   irretisce  battigia    sfrangiando/
                                             Illuminante /serena / bellezza-----------------------/----/

lunedì 4 luglio 2011

Scrutando/---/


Frattale scruta spiaggia sabbiata occupando volta celeste acrobazia libera  del senza mete /---/

martedì 28 giugno 2011

Filtrando/---/

Senza pretese/
Conoscendo il  vuoto =solo= incongruenze retoriche/ a- funzionali/
L’inerzia del dogma evolutivo regredisce fusione incondizionata materica/
La furbizia dilaga in scambi di pura convenienza animale/
Regina assoluta la sola ragione astratta/
Creatività intelligente gingillo d’ inutili orpelli/
Aberrante falsità/---/

lunedì 27 giugno 2011

Il dopo pulizie/---/

Assorbenze aggregano il dopo della mente---------/
Ordine ebbro-----------scivolando tinge l’inanimato------------/
Specularità =a= confronto scandaglia -----------/
Cristallina essenza celebra nuove visioni------------/---/

Il lungo sonno/---/


                                                                             Inga/---/

sabato 25 giugno 2011

Dita e Doppio di Uno/---/

    
                                                Quando =rifacendo= ------------i colori Non saranno mai uguali /---/

mercoledì 22 giugno 2011

Nevrasse Setoso/---/

 
                                                              Nevrasse setoso sbriluccica in dì inquieti fluttuando-----------/
                                               Tangente e rimestio inusuale-------------/---/

Antaris e le sue battaglie/---/

martedì 21 giugno 2011

Il seme/---/ acrilico su cartoncino

Sempre in piedi/---/

                                      
                             
                                               Margini assimilano ombrose tracce/
                               Sentieri d’in - contenuto trasudano di rumorosi silenzi/
                                         Risalendo alture mirano profondità del non ritorno/---/

lunedì 20 giugno 2011

Sempre meraviglioso mondo aborigeno/---/

                                                                         Krubi/---/
"Una bellissima donna aborigena di nome Krubi abitava con la sua tribù nella Burragorang Valley. Aveva un singolare mantello realizzato con le rosse pelli dell'uallabia delle rocce e ornato con le creste rosse del cacatua gang-gang. Non c'era nulla di più bello al mondo del suo mantello. Krubi era innamorata di un giovane della tribù e ogni giorno andava su un'altura e attendeva che ritornasse dalla caccia con i suoi compagni, in modo che lui sulla via del ri torno avvistasse il suo mantello. Un giorno gli uomini andarono in battaglia contro un'altra tribù aborigena, che aveva varcato i confini della loro terra. Il giorno successivo Krubi si recò nuovamente al dirupo, ad attendere il suo amato. Da lì poteva udire le urla e le grida della battaglia e fu poi salutata dai guerrieri esausti sulla via del ritorno. Il suo amato, però, non era con loro. Attese sul dirupo per sette giorni, sperando che ritornasse, e durante tutto quel tempo le sue lacrime formarono rivoli sull'arenaria. Dalle lacrime nacquero nuove piante: la Boronia , l'Eriostemon e il Bush Fuchsia. Al settimo giorno, andò sul campo di battaglia, ma non trovò alcuna traccia del giovane guerriero. Krubi ritornò allora sul dirupo di arenaria e volle morire. Mentre il suo spirito attraversava una fenditura nell'arenaria, ne scaturì la più bella pianta australiana, con un fusto diritto e forte. Era di una bellezza perfetta, proprio come l'uomo per il quale Krubi era morta. Le foglie erano seghettate e appuntite come una lancia. Il fiore rosso splendente non aveva pari e, come il rosso mantello, si vedeva da molto lontano".

Guardando dal di sotto/----/

domenica 19 giugno 2011

Estremità/---/: Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/g...

Estremità/---/: Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/g...: "Mi piaci quando taci perché sei come assente, e mi ascolti da lontano, e la mia voce non ti tocca. Sembra che si siano dileguati i tuoi oc..."

Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/giugno/2011



Mi piaci quando taci perché sei come assente, e mi ascolti da lontano, e la mia voce non ti tocca. Sembra che si siano dileguati i tuoi occhi e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Siccome ogni cosa è piena della mia anima tu emergi dalle cose, piena dell'anima mia. Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima, e assomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante. Sembri lamentarti, farfalla che tuba. E mi ascolti da lontano e la mia voce non ti giunge: lascia che io taccia con il silenzio tuo.
Lascia che ti parli anche con il tuo silenzio chiaro come una lampada, semplice come un anello. Sei come la notte, silenziosa e stellata. Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente. Distante e dolorosa come se fossi morta. Poi basta una parola, un sorriso.
E sono felice, felice che non sia vero.Pablo Neruda

Anima/----/ 19/giugno/2011

                                                    Tratti ----acrilico---pergamena/---/

sabato 18 giugno 2011

=Incubazione= ----------/---/

La Furbizia/---/

Maternità Aborigena/---/

Maternità Aborigena/---/
Acrilico su tela 40x40
Anno 2009

In “Letter from Black to White ”, Galarrwuy Yuupingu così scrive: ”La terra è la mia spina dorsale. Sto in piedi, eretto, felice ed orgoglioso e non mi vergogno del mio colore unicamente perché ho ancora la mia terra. La terra è l’arte. Grazie a lei, io posso dipingere, danzare, colorare e creare così come i miei antenati fecero prima di me. Collego la terra alla storia della mia nazione. Essa ci racconta come siamo venuti ad esistere, e in quale modo dobbiamo adesso vivere. La terra è il mio fondamento. Senza la terra sono nessuno”.......

venerdì 17 giugno 2011

Meraviglioso mondo aborigeno/---/

                                       Nelle mie vene il loro sofferente ma puro respiro/---/

                                            Meraviglioso mondo aborigeno.
                                             Acrilico su cartocino 35x45
                                                            17/giugno/2011

 

giovedì 16 giugno 2011

Ancora Gustav/---/

                                                         Pergamena / tratti/ acrilico contorna/---/

A proposito di fiori/----/


                    Adombrante gemma sfiata minimale antagonista barico/
                            Demoni dialogano dissolvendo l'anfratto altrove/
                                                      Posa attende/---/