martedì 28 giugno 2011

Filtrando/---/

Senza pretese/
Conoscendo il  vuoto =solo= incongruenze retoriche/ a- funzionali/
L’inerzia del dogma evolutivo regredisce fusione incondizionata materica/
La furbizia dilaga in scambi di pura convenienza animale/
Regina assoluta la sola ragione astratta/
Creatività intelligente gingillo d’ inutili orpelli/
Aberrante falsità/---/

lunedì 27 giugno 2011

Il dopo pulizie/---/

Assorbenze aggregano il dopo della mente---------/
Ordine ebbro-----------scivolando tinge l’inanimato------------/
Specularità =a= confronto scandaglia -----------/
Cristallina essenza celebra nuove visioni------------/---/

Il lungo sonno/---/


                                                                             Inga/---/

sabato 25 giugno 2011

Dita e Doppio di Uno/---/

    
                                                Quando =rifacendo= ------------i colori Non saranno mai uguali /---/

mercoledì 22 giugno 2011

Nevrasse Setoso/---/

 
                                                              Nevrasse setoso sbriluccica in dì inquieti fluttuando-----------/
                                               Tangente e rimestio inusuale-------------/---/

Antaris e le sue battaglie/---/

martedì 21 giugno 2011

Il seme/---/ acrilico su cartoncino

Sempre in piedi/---/

                                      
                             
                                               Margini assimilano ombrose tracce/
                               Sentieri d’in - contenuto trasudano di rumorosi silenzi/
                                         Risalendo alture mirano profondità del non ritorno/---/

lunedì 20 giugno 2011

Sempre meraviglioso mondo aborigeno/---/

                                                                         Krubi/---/
"Una bellissima donna aborigena di nome Krubi abitava con la sua tribù nella Burragorang Valley. Aveva un singolare mantello realizzato con le rosse pelli dell'uallabia delle rocce e ornato con le creste rosse del cacatua gang-gang. Non c'era nulla di più bello al mondo del suo mantello. Krubi era innamorata di un giovane della tribù e ogni giorno andava su un'altura e attendeva che ritornasse dalla caccia con i suoi compagni, in modo che lui sulla via del ri torno avvistasse il suo mantello. Un giorno gli uomini andarono in battaglia contro un'altra tribù aborigena, che aveva varcato i confini della loro terra. Il giorno successivo Krubi si recò nuovamente al dirupo, ad attendere il suo amato. Da lì poteva udire le urla e le grida della battaglia e fu poi salutata dai guerrieri esausti sulla via del ritorno. Il suo amato, però, non era con loro. Attese sul dirupo per sette giorni, sperando che ritornasse, e durante tutto quel tempo le sue lacrime formarono rivoli sull'arenaria. Dalle lacrime nacquero nuove piante: la Boronia , l'Eriostemon e il Bush Fuchsia. Al settimo giorno, andò sul campo di battaglia, ma non trovò alcuna traccia del giovane guerriero. Krubi ritornò allora sul dirupo di arenaria e volle morire. Mentre il suo spirito attraversava una fenditura nell'arenaria, ne scaturì la più bella pianta australiana, con un fusto diritto e forte. Era di una bellezza perfetta, proprio come l'uomo per il quale Krubi era morta. Le foglie erano seghettate e appuntite come una lancia. Il fiore rosso splendente non aveva pari e, come il rosso mantello, si vedeva da molto lontano".

Guardando dal di sotto/----/

domenica 19 giugno 2011

Estremità/---/: Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/g...

Estremità/---/: Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/g...: "Mi piaci quando taci perché sei come assente, e mi ascolti da lontano, e la mia voce non ti tocca. Sembra che si siano dileguati i tuoi oc..."

Rumorosi silenzi/---/Acrilico su tavola 25x25 19/giugno/2011



Mi piaci quando taci perché sei come assente, e mi ascolti da lontano, e la mia voce non ti tocca. Sembra che si siano dileguati i tuoi occhi e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Siccome ogni cosa è piena della mia anima tu emergi dalle cose, piena dell'anima mia. Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima, e assomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante. Sembri lamentarti, farfalla che tuba. E mi ascolti da lontano e la mia voce non ti giunge: lascia che io taccia con il silenzio tuo.
Lascia che ti parli anche con il tuo silenzio chiaro come una lampada, semplice come un anello. Sei come la notte, silenziosa e stellata. Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente. Distante e dolorosa come se fossi morta. Poi basta una parola, un sorriso.
E sono felice, felice che non sia vero.Pablo Neruda

Anima/----/ 19/giugno/2011

                                                    Tratti ----acrilico---pergamena/---/

sabato 18 giugno 2011

=Incubazione= ----------/---/

La Furbizia/---/

Maternità Aborigena/---/

Maternità Aborigena/---/
Acrilico su tela 40x40
Anno 2009

In “Letter from Black to White ”, Galarrwuy Yuupingu così scrive: ”La terra è la mia spina dorsale. Sto in piedi, eretto, felice ed orgoglioso e non mi vergogno del mio colore unicamente perché ho ancora la mia terra. La terra è l’arte. Grazie a lei, io posso dipingere, danzare, colorare e creare così come i miei antenati fecero prima di me. Collego la terra alla storia della mia nazione. Essa ci racconta come siamo venuti ad esistere, e in quale modo dobbiamo adesso vivere. La terra è il mio fondamento. Senza la terra sono nessuno”.......

venerdì 17 giugno 2011

Meraviglioso mondo aborigeno/---/

                                       Nelle mie vene il loro sofferente ma puro respiro/---/

                                            Meraviglioso mondo aborigeno.
                                             Acrilico su cartocino 35x45
                                                            17/giugno/2011

 

giovedì 16 giugno 2011

Ancora Gustav/---/

                                                         Pergamena / tratti/ acrilico contorna/---/

A proposito di fiori/----/


                    Adombrante gemma sfiata minimale antagonista barico/
                            Demoni dialogano dissolvendo l'anfratto altrove/
                                                      Posa attende/---/

mercoledì 15 giugno 2011

Episteme/---/

“C’è complessità quando sono inseparabili le differenti componenti che costiuiscono un tutto……….e quando c’è un tessuto interdipendente, interattivo e inter-reattivo fra le parti e il tutto e fra il tutto e le parti."E. Morin

Semplicemente Profumo/---/

Transito/---/

Estremità/---/: Le stranitudini di Narciso/---/acrilico su tela 50...

Estremità/---/: Le stranitudini di Narciso/---/acrilico su tela 50...

Le stranitudini di Narciso/---/acrilico su tela 50x 40

Contraddiizioni----------e--------=falsi= perbenismi/---/

lunedì 13 giugno 2011

Pausa pranzo/---/ acrilico su carta 30x40 13giugno2011

Il mondo di Gustav/---/




Paul Verlaine

Poichè l'alba si accende...

Poiché l'alba si accende, ed ecco l'aurora,
poiché, dopo avermi a lungo fuggito, la speranza consente
a ritornare a me che la chiamo e l'imploro,
poiché questa felicità consente ad esser mia,

facciamola finita coi pensieri funesti,
basta con i cattivi sogni, ah! soprattutto
basta con l'ironia e le labbra strette
e parole in cui uno spirito senz'anima trionfava.

E basta con quei pugni serrati e la collera
per i malvagi e gli sciocchi che s'incontrano;
basta con l'abominevole rancore! basta
con l'oblìo ricercato in esecrate bevande!

Perché io voglio, ora che un Essere di luce
nella mia notte fonda ha portato il chiarore
di un amore immortale che è anche il primo
per la grazia, il sorriso e la bontà,

io voglio, da voi guidato, begli occhi dalle dolci fiamme,
da voi condotto, o mano nella quale tremerà la mia,
camminare diritto, sia per sentieri di muschio
sia che ciottoli e pietre ingombrino il cammino;

sì, voglio incedere dritto e calmo nella Vita
verso la meta a cui mi spingerà il destino,
senza violenza, né rimorsi, né invidia:
sarà questo il felice dovere in gaie lotte.

E poiché, per cullare le lentezze della via,
canterò arie ingenue, io mi dico
che lei certo mi ascolterà senza fastidio;
e non chiedo, davvero, altro Paradiso.

venerdì 10 giugno 2011

Itinerante silenzio/---/

Girotondo d'ore/---7

Parallela varianza decodifica brina lucente agganciando respiro / adiacenza = inafferrabile = /
Coscienza e fotoni allungati respirano  trapassano confini rientrando in dì possibili  tracciano distanze necessarie/
Attesa e nuovo girotondo d’ore/---/

Inesauribile infinito/---/

Discrasie latenti = istillano = tratti assottigliando/
Inesauribile infinito scorre infinitesimo----------------/
Incommensurabilità accoglie/---/

Estremità/---/: Fioritura e splendore/---/

Estremità/---/: Fioritura e splendore/---/: " Universi attraversano trasparenze iridali ineguagliabili-----------/ A..."

Estremità/---/: Fioritura e splendore/---/

Estremità/---/: Fioritura e splendore/---/: " Universi attraversano trasparenze iridali ineguagliabili-----------/ A..."

Fioritura e splendore/---/

      
                            Universi attraversano trasparenze iridali ineguagliabili-----------/
                                  Accendono transiti =scavalcando = inamovibilità--------------------/
                                            Confine----- senza-----------/---/

Vivo Cambiamento/---/


                                                         Passi oltrepassano narcisi/
                                              Avambraccio scuote obliquità senza vento /
                                                 Il  Silenzio incide l’insonoro rutilante/
             Cristallina percezione presagio di caduta primordiale argomenta rigenerando/
                                            Vivo Cambiamento/---/                      

giovedì 9 giugno 2011

Dissonante vociare/---/


Probabilità d’onda fluida antecedente intraprende virgineo viaggio modificando intersezione di fotoni contrapposti/
Moti contiguità / vociare  dissonante s’insinuano propagandosi senza direzione intra- galoppante divenire/
Assemblaggio =e = Sincronia/---/

Antefatto/---/

Antefatto invisibile rovescia predefinito--------------------------- frantuma parole annodando il giorno alla notte--------------------------------------------------------------/
Eterna creazione--------------------/---/

Estremità/---/: Autoritratto/----/

Estremità/---/: Autoritratto/----/: "Oltre d'artificio sinuoso------------- riflette sguardi avambracccio rimescolado nessi e distorsioni-------------/ Nulla intacca vetta sub..."

Autoritratto/----/


Oltre d'artificio sinuoso------------- riflette sguardi avambracccio rimescolado nessi e distorsioni-------------/
Nulla intacca vetta sublime------------/
Snodo e fermezza dialogano con limite imposto--------------/
Partenze e -----------ritorni--------/----/

Esagerare/---/

                                                            La pazienza di Muoales/-----/

mercoledì 8 giugno 2011

Non il solito tramonto Orlandino/---/


Vibrazioni snocciolo in divenire sconfinano  agitando pulsare concentrico snodo propriocettico/---/

Disin-canto/---/


Analogie iridali commisurano l’umano-----------/
Intenti trasportano convincimenti-------------/
Protendersi----------------- scegliendo =solo= di crederci----------------------/---/

Senza diadema/---/


Itinerante io attraversa i giorni soppesando il già stato----------------------/
Albe e tramonti --------------------- riaccendono nudo sentire--------------------/
In fondo-------------- luce scalfisce------------------/
Nuovo e--------- senso del nuovo---/---/

martedì 7 giugno 2011

Sul e dietro al filo-----------Immensità/---/


Scissione/---/

Esistenze e --------smarrimento/
Zona pupillare contiene assenze filiformi /
Trasparenza duplica inverso potenziale/
Scissione-----------------/----/

La libertà/---/

Arcaico parabolico interseca diversificazione introversa/
slega ciclicità imposta /
apre voragine sconfinando oltre vette neurostatiche/
Libero arricchimento ripulisce/---/